Fluorescenza - GMR STRUMENTI

La capacità di una pianta di effettuare processi fotochimici è limitata e dipende da una serie di fattori compresi gli stress causati dalle condizioni ambientali. L'energia luminosa assorbita che non viene utilizzata per i processi fotochimici deve essere dissipata da processi non fotochimici. Questi processi includono l'emissione di calore e la emissione di una piccola, ma significativa ai fini diagnostici, quantità di radiazione luminosa a una piu' lunga lunghezza d'ona (rosso / rosso lontano).

Questa emissione è detta fluorescenza della clorofilla. Malgrado questa emissione sia debole e non visibile ad occhio nudo, può essere osservata illuminando estratti di  clorofilla. Il picco di emissione si ha a 685 nm (rosso) e si estende nella regione dell'infra rosso a circa 800 nm.

Ogniuno di questi processi opera in diretta competizione per l'uso di una limitata quantità di energia assorbita, quindi ogni variazione di un processo comporta la variazione degli altri. La fluorescenza della clorofilla può quindi essere utilizzata come uno strumento rapido e non invasivo di diagnostica dei processi fotochimici.

I fluorimetri sono progettati per misurare l'emissione di fluorescenza da parte di foglie, vi sono diversi tipi di strumenti che si differenziano per il principio di funzionamento

Utilizza una sofisticata elettronica per separare la fluorescenza della clorofilla dalla luce ambientale. Il sistema ottiene questa separazione usando una luce di eccitazione a rapidi  impulsi per produrre emissione di fluorescenza da parte del campione. Nello strumento (FMS 2) è presente un fotodiodo molto sensibile che registra il segnale modulato ad impulsi  e scarta quello non modulato.

Gli strumenti (Handy Pea e Pocket Pea) sono progettati per rilevare l'induzione alla fluorescenza (effetto Kautsky), ciò si ottine provocando una rapida fluorescenza su una porzione di foglia adattata al buio. Le foglie vengono adattate al buio con delle clip fogliari dotate di una finestra scorrevole che ne agevolano l'uso in campo e permettono di isolare la luce ambientale.